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La Commissione Europea ha aperto lo scorso 29 settembre la nuova call che assegna 200 milioni di euro per la presentazione di proposte nell’ambito del programma Digital Europe, con l’obiettivo di rafforzare le competenze in ambito di intelligenza artificiale e...
La Commissione Europea ha aperto lo scorso 29 settembre la nuova call che assegna 200 milioni di euro per la presentazione di proposte nell’ambito del programma Digital Europe, con l’obiettivo di rafforzare le competenze in ambito di intelligenza artificiale e creazione di data space in cloud. Tecnologie che l’UE reputa cruciali per la transizione digitale del settore pubblico e privato.
Il bando assegna in particolare un totale di 170 milioni di euro per la creazione di spazi comuni di dati e per lo sviluppo di una piattaforma di intelligenza artificiale, AI tools made for Europe. Questa area di intervento include anche progetti per lo sviluppo del cloud-to-edge e piani didattici e di formazione per l’istruzione specializzata nelle tecnologie digitali avanzate. Sarà possibile accedere presentando domanda di adesione entro il 24 gennaio 2023.
In dettaglio, sono sei i bandi pubblicati nella call Digital Europe Programme on cloud data and testing and experimentation facilities (TEFs), e includono:
- Progetti di investimento in progetti pilota su larga scala per servizi innovativi, sostenibili e sicuri basati sul cloud-to-edge, con 40 milioni di euro a disposizione che finanzieranno i progetti al 50%.
- Implementazione di uno spazio dati comune operativo a supporto della pianificazione e gestione della mobilità urbana sostenibile. Il budget assegnato è di 8 milioni di euro, con tasso di finanziamento al 50%.
- Implementazione di uno spazio dati comune per il manifatturiero e la produzione, per favorire la condivisione dei dati tra aziende manifatturiere e fornitori di servizi, con applicazioni di analisi e ottimizzazione basate sulla AI. Il bando è finanziato per un importo di 16 milioni di euro, con finanziamento dei progetti al 50% e al 75% (per le PMI).
- Implementazione di uno spazio dati sicuro e affidabile per i media, con l’obiettivo di favorire la collaborazione basata sui dati e sulla loro interoperabilità aprendo nuove opportunità per il settore dei media e la produzione, la cura e la distribuzione di contenuti innovativi in tutta Europa. Il budget è qui di 8 milioni di euro, con tasso di finanziamento al 50% e al 75% (per le PMI).
- Implementazione di spazi dati per le comunità intelligenti, costituito da ecosistemi di dati locali esistenti e da stakeholder rilevanti afferenti a progetti per smart community, oltre a set di dati legati alle sfide ambientali e climatiche. Il tasso di finanziamento è qui al 100%, con un budget complessivo di 18 milioni di euro.
- Creazione di una piattaforma di AI on-demand europea, intesa come uno sportello unico tramite cui imprese e servizio pubblico potranno accedere a strumenti di AI da integrare in soluzioni, prodotti e servizi. Il bando è finanziato per 28 milioni di euro, con tasso di finanziamento al 100%.
Commissione Europea Digital Europe call cloud data spaceUn altro bando è inoltre stato aperto per la creazione di programmi per lo sviluppo di competenze digitali avanzate, per migliorare e potenziare l’offerta formativa e il numero di studenti specializzati in ambiti chiave per il mercato in futuro. Le risorse stanziate ammontano qui a 56 milioni di euro.
Altri 30 milioni di euro sono infine riservati alla realizzazione dei DIHE, poli di innovazione tecnologica europei. Queste strutture avranno il compito di supportare PMI, grandi imprese, startup ma anche enti locali e pubblica amministrazione nell’accelerare i loro percorsi di transizione digitale. Il bando ha qui una scadenza più ravvicinata, per cui sarà possibile presentare le domande di partecipazione entro il 16 novembre 2022.
In generale, il programma Europa Digitale punta a finanziare i migliori progetti in cinque settori chiave: supercalcolo, AI, cybersecurity, competenze digitali avanzate e garantire l’adozione diffusa delle tecnologie digitali nell’economia e nella società. Colmando quindi il gap tra ricerca e sviluppo di soluzioni digitali e la loro diffusione concreta sul mercato. Nel suo complesso, il programma ha una dotazione finanziaria di 7,6 miliardi di euro per il periodo 2021- 2027.
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